CERAPIS - Olio extravergine di oliva MONOCULTIVAR OGLIAROLA SALENTINA


Formato: 0.100 L Lattina
Prezzo:
Prezzo di vendita€5,00

Descrizione

Ottenuto esclusivamente da alberi secolari di Ogliarola Salentina. All’olfatto si caratterizza per evidenti sentori di erba falciata e foglia di pomodoro. Al gusto è armonico e fluido, con note di erbe agresti e cicoria. Esprime un amaro e un piccante leggeri di buona persistenza.

Abbinamenti consigliati: Ideale per piatti a base di pasta, risotti, bruschette e friselle, carni bianche, verdure grigliate o bollite, insalate. E’ indicato perla preparazione del gelato.

L’Ogliarola Salentina è la varietà autoctona più diffusa in Salento. Presenta una drupa piccola che al momento della raccolta assume un colore verde-dorato prima di virare verso il violaceo. E’ conosciuta per dare delle buone rese.
L’olio extravergine di oliva che si ottiene risulta di ottima qualità, versatile negli abbinamenti e in grado di soddisfare i gusti e le esigenze di tutta la famiglia.

Campagna olivicola: 2023/2024

Luogo di produzione: Carovigno (BR) Nella Piana degli Ulivi Monumentali

Epoca e metodo di raccolta: Dalla prima alla seconda decade di ottobre

Raccolta meccanica con abbacchiatori pneumatici.

Intensità: Fruttato medio

Estrazione: A ciclo continuo, spremitura a freddo entro sei ore dalla raccolta.

Il Nostro Cerapis Monocultivar Ogliarola Salentina è l'olio del Presidio slow food, Ma cosa sono i Presidi Slow Food? 

Sono comunità di Slow Food che lavorano ogni giorno per salvare dall’estinzione razze autoctone, varietà di ortaggi e di frutta, pani, formaggi, salumi, dolci tradizionali… Si impegnano per tramandare tecniche di produzione e mestieri. Si prendono cura dell’ambiente. Valorizzano paesaggi, territori, culture. L’olivicoltura italiana, quell’immenso patrimonio di olivi, di contadini e di frantoiani che popola la penisola italiana fino alle isole più meridionali, vive un momento di estrema sofferenza. Una crisi legata al processo di industrializzazione della coltivazione stessa – con la creazione di nuovi impianti meccanizzabili e di processi sempre più tecnologici – che ha reso gli oli di eccellenza non competitivi. Il patrimonio di alberi secolari o millenari diffusi in tutta la penisola, contribuisce a rendere la produzione di olio extravergine italiano ancora più impegnativa e costosa. Così il mercato, orientato sul prezzo più basso, premia oli di qualità scarsa. Per questo Slow Food ha creato un Presidio nazionale che promuove il valore ambientale, paesaggistico, salutistico ed economico dell’olio extravergine italiano. Un progetto di carattere nazionale perché i produttori di extravergine affrontano le medesime criticità in tutta Italia, nelle diverse aree di produzione.

Per saperne di più sui presidi slow food, clicca qui.

CURIOSITA: Il nome CERAPIS nasce per omaggiare la Dea Cerere madre della terra e della fertilità e le nostre api che ogni anno raccolgono il polline dai nostri uliveti, un ingrediente fondamentale per lo sviluppo della covata all'interno dell'alveare. Gli uliveti non hanno bisogno delle api per l'impollinazione, infatti gli ulivi sono piante che sfruttano il vento per la fecondazione dei fiori, ma da analisi fatte ogni anno, ritroviamo sempre una grossa quantità di polline di ulivo nel nostro miele. Le api sono ghiotte di polline di ulivo. 

Payment & Security

American Express Apple Pay Google Pay Maestro Mastercard PayPal Shop Pay Union Pay Visa

Le tue informazioni di pagamento vengono elaborate in modo sicuro. Non memorizziamo i dettagli della carta di credito né abbiamo accesso ai dati della tua carta di credito.

Calcola i costi di spedizione

Potrebbe piacerti anche

Visti di recente