Costruzione di un favo naturale

Ho sempre amato questo mondo, guardando questi piccoli insetti con tanta ammirazione e stima. Un giorno mi sono alzato e ho detto a mia moglie Federica, "Amo', voglio diventare apicoltore". Fin da subito, mi è stata accanto e abbiamo deciso di avviare questa piccola azienda biologica. Ho studiato, letto libri e ho seguito diversi corsi.

Fin dalla prima famiglia di api arrivata nella nostra azienda, abbiamo deciso di adottare un'apicoltura biologica e sostenibile, collocando al primo posto il benessere dell'insetto ape. Iniziare con un'apicoltura biologica, comporta una spesa iniziale molto importante all'inizio, in quanto bisogna acquistare tanta tanta tanta cera biologica, dove il costo si aggira circa 3 volte in più rispetto al normale, in quanto priva di residui nocivi per l'uomo.

Alcune volte sento parlare apicoltori in convenzionale che riportano affermazioni del tipo, "non sono in biologico, perchè le api bottinano i campi per 3 km, ed è impossibile controllare un territorio". Bhè vi posso garantire che questa affermazione è completamente falsa e ora vi spiego il motivo. 

Negli ultimi 30 anni, le api soffrano di un parassita chiamata VARROA. Questo, parassita viene combattuta sistematicamente dagli apicoltori con metodi convenzionali e metodi biologici. I metodi convenzionali, sono degli acaricidi che fanno male all'uomo e che purtroppo rimangano presenti nella cera. La cera di volta in volta, viene sempre riciclata e riutilizzata. I metodi biologici invece, non lasciano alcun residuo fisso nella cera, la cera biologica viene venduta con le analisi dove si riesce a risalire alla provenienza. Quella convenzionale, viene venduta senza analisi a prezzi molto molto più bassi. La cera, è fondamentale per le api. Per capire bene la funzione della cera, e rendere meglio l'idea vi faccio un esempio. Immaginate tante macchine bellissime, nuove luccicanti che per spostarsi utilizzano una strada dissestata, piena di buche.... Cosa succede alle macchine? Ecco allora, le macchine rappresentano le api mentre invece le strade sono la cera. La nostra azienda, invece fa ancora di più utilizza favi a costruzione naturale... Cosa si intende? Utilizziamo metà foglio cereo biologico e l'altra metà la facciamo costruire alle nostre piccole amiche. Questo rende, il prodotto finale, unico e privo di acaricidi e varie porcherie nocive per l'uomo... Siete ancora convinti di comprare miele non biologico?